“Adulterio” di Paolo Coelho è stato un libro da me tanto atteso.
La storia narra di una giornalista sommersa nei pensieri su come procede la sua vita. E’ un monologo che racconta e descrive la vita quotidiana e in questo caso la monotonia di tutti i giorni. La protagonista, pur avendo tutto quel che ognuno di noi può desiderare, soffre di una specie di depressione non ben identificata. Ricorre ai consulti di vari psichiatri e psicologi però nulla sembra vada bene al caso suo. Il monologo del personaggio principale inizialmente fa sembrare la vita un’ansia continua.
La noia dei suoi giorni sarà interrotta dalla ricerca del lavoro sulla vita di un politico, che, si da il caso, sia una sua vecchia fiamma. Pare si tratti di due anime intrappolate tra la quotidianità del lavoro e la routine della vita di famiglia. Entrambi cercano disperatamente nuove emozioni. Il loro “rinato amore ” inizia con una “terapia di sostegno”. Intanto cresce dentro di lei la voglia di rincorrere passione e desiderio sessuale nutrito nei confronti del “politico”. Ciò la spinge a mettere in atto piani tanto terribili quanto assurdi per ottenere l’amore esclusivo della sua vecchia fiamma. Durante questo “viaggio dell’amore” incontra uno sciamano che le torna utile.
La protagonista finisce per cadere nella sua stessa trappola e crolla davanti ai suoi due amanti durante un grande evento. Solo le sue scelte potranno rimediare a questa situazione contorta.
Il finale però non sorprende, ma secondo me è meglio del principio, se si ha pazienza di leggere tutto il libro alla fine si rimane soddisfatti.
Questo non cambia il fatto che un lettore, soprattutto se già abituato al modo di scrivere di Paolo Coelho, si aspetta più scene di passione e di essere più coinvolto… E’ un bel libro, manca un pizzico di azione e sessualità in più, per rispecchiare appieno il titolo e lo scrittore. Preciso che Paolo Coelho è tuttora il mio scrittore preferito! Buona lettura!
Il nostro obbiettivo nel mondo è: imparare ad amare. La vita ci offre migliaia di opportunità per imparare. Ogni uomo e ogni donna, in tutti i momenti della vita, ha sempre un’opportunità di affidarsi all’Amore, di consegnarsi alla sua grazia. La vita non è un lungo giorno di festa, bensì un apprendistato senza fine.
La cui lezione più importante è: imparare ad amare.
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